martedì 20 luglio 2010

XXI luglio

E poi ti prende quella voglia di rivivere delle emozioni dimenticate, ti trovi su pagine che non vorresti leggere a scavare per ritornare all'ultimo punto vivo della tua esistenza. Non sono d'accordo con te, non è roba di una serata. E' un malessere che ti corrode dall'interno. E' paura, rabbia, timore, terrore, ira, nervosismo e senso di impotenza, è un vulcano con la lava che ribolle nelle vene, è l'inizio di un terremoto, è l'arrivo di un tornado, è il tuono che avvisa la tempesta. E' che sto di nuovo piangendo sola davanti al pc senza motivo. Avevo Amy, che ora non so dove sia. Avevo Peppe, che si sta esaurendo dietro a Genn. Avevo Cà, che ha già fatto tanto per me.

Avevo te. Ed ora non so più come starti vicino.

1 commento:

  1. mi sei vicino, più di chiunque altro..
    tu per me ci sei sempre e io ci sarò sempre per te, ricordalo :)

    RispondiElimina