giovedì 31 marzo 2011

Capitolo V - Maledetta primavera

Già, proprio MALEDETTA. Non so che cazzo teneva in testa Loretta Goggi quando ha scritto sta canzone. Io AMO la primavera. Ma che diamine. Sto facendo il miglior sesso della mia vita da una settimana a questa parte, tutto grazie all'arrivo di questa MERAVOGLIOSA (l'errore è voluto) stagione.

Ebbene... domani Ostuni con Chris... BENEDETTA PRIMAVERA.

lunedì 28 marzo 2011

Capitolo IV - Mentre dormi

Questa notte senza luna adesso
vola.. tra coriandoli di cielo
e manciate di spuma di mare
Adesso vola...
Le piume di stelle
sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni
arrivare leggeri


Mentre dormo, ma più che altro Dormo Mentre Vivo. Mi devo dare una svegliata. Ho tamponato una macchina in retromarcia senza accorgermene. Sono assente mentre facciamo sesso, mentre sono al pc, mentre scrivo e anche mentre parlo con gli amici. Per questo ho voglia di star fuori di casa, perché ho bisogno di rinfrescare le idee, di favorire il ricambio di aria. Mi sarebbe servito quel lavoro. Per vedere la vita scorrere dal finestrino, per non pensare a quello che mi aspetta, per non ricordare né immaginare cose troppo difficili. Per cercare quei coriandoli di cielo sopra il monte più alto del mondo... sono stanca. Vorrei qualche giorno lontano da qui, al mare... anche con il vento forte, senza riparo... via di qua.

venerdì 25 marzo 2011

Capitolo III - Mi passi la canna, o no?

Coi tuoi discorsi si
vattelo a prendere tu e quel tuo cielo sempre imperturbabile
c’ho lampi e tuoni nella testa,
dove piove da un bel po'
Mi passi la canna o no?


Dire ad un tipo che senza conoscerti ti offre uno spinello: "Non posso, devo guidare". Questo è responsabile. Già.

Bella serata nonostante tutto. Begli amici, atmosfera tranquilla, musica non troppo triste... insomma, per la serata un 6. E' stato un susseguirsi di eventi che lentamente mi hanno reso indistruttibile, almeno per oggi. Ho fatto un colloquio di lavoro che, se andrà in porto, mi permetterà di viaggiare per mezza Italia... ho un po' paura del responso, non mi sento all'altezza, e proprio ora che Conversano inizia ad essere Casa, devo smettere di viverci per "lavoricchiare in team". Non che non mi attiri, ma boh... è che non è questo il momento... tornata a casa ho pranzato e studiato, fatto un po' del puzzle de La Grande Onda con Chris per poi scendere ed andare in associazione a preparare i lavori per la mostra. Arrivate le 20.00 ritorno a casa, cena, trucco e parrucco e festa del 18esimo anno di Fabio. Mi sto fermando ora e non sono nemmeno stanca. Forse Chris ha ragione, mi merito di più di un'abulia ininterrotta, anche se spero di non rivivere giornate simili.

L'idea dei capitoli è ora che ve la spieghi. Tutto nasce da una stupida intuizione: se ogni giorno è irripetibile, è necessario che abbia una sua dignità e che tutto avvenga in senso cronologico. Quindi come se stessi scrivendo un libro narrerò le vicende a mio avviso più interessanti facendo in modo da creare una raccolta di racconti con titoli di canzoni.

Merci pour l'attention.

giovedì 24 marzo 2011

Capitolo II - Questione di sguardi

Prendersi senza prendersi. Ballare al ritmo del cuore. Capirsi senza parlare.

Al mio salsero preferito.

venerdì 18 marzo 2011

Elettrocardiogramma

Sale, poi scende, poi su fino al limite e giù in picchiata. Così è il rapporto con te. E vai una volta, due, tre, poi si arriva al NON MI HAI FATTO UN POMPINO QUINDI NON STIAMO BENE INSIEME. Mi fa piacere che tu abbia apprezzato i regali, la torta, il pomeriggio da soli... ma alla fine quello che ti interessava realmente era che ti succhiassi il cazzo, vero? No ma tu mi rispetti. Non come i miei ex che mi tenevano solo per scopare. Tu sei diverso, sei sentimentale. Per questo te ne sei sbattuto liberamente del fatto che mi sia scassata per prepararti una torta prima che arrivassi, o che abbia cercato di organizzare qualcosa di bello per oggi. La giornata mi è andata contro, mi spiace. Avrei voluto portarti a Polignano, a fare una passeggiata, ma non è stata cosa... ma che importa?! Alla fine il vero dubbio sarebbe stato non sulle condizioni meteo, ma sul contesto della fellatio.

La soddisfazione di piangere per te, almeno stavolta, non l'avrai. Hai forato, Chris.

È necessario toccare il fondo per ricominciare a salire

Ed è proprio così che è andata. Toccare il fondo ed averti comunque accanto mi ha aiutato a riprendermi. Viva san Patrizio. Finalmente una dannata sera per bere con gli amici senza troppi problemi. Lasciamo Amalia e Gennaro che si scambiano delicati inviti a serate, Danilo che mi snobba, Erika che fa la stupida, Daniele che non ci caga, gli onnipresenti fantasmi del passato e dedichiamoci un po' al nostro sano egoismo. Mi mancava un po' essere al centro dell'attenzione, vivere da protagonista, riprendere il controllo. Penso che Valérie possa togliersi dalle balle per un po' per ridare spazio a Vix, quella con la capa sciacqua. O meglio, essere un po' meno stressata, fare qualcosa, respirare, correre, fare l'amore, ridere e prendere ogni attimo per sé.
Ieri ho visto il mio terzo concerto di Caparezza. Non ero in me. Volevo scappare, tutto quel caos non mi apparteneva, la gente, le urla, la calca: era tutto fuori da me. Queste sono cose che dovrei percepire nel profondo, catturarle e fare in modo che mi restino. Il concerto, invece, è volato via...

Era ora di svoltare.

domenica 13 marzo 2011

Incongruenze

Forse sono una persona che pensa troppo prima di parlare. Ho sempre pensato di essere impulsiva, di seguire l'istinto, ma ora mi trovo a ritornare sui miei passi. Hanno sempre messo in dubbio la mia buona fede, perché al giorno d'oggi non è possibile che qualcuno voglia semplicemente fare amicizia. Deve necessariamente avere qualche secondo fine. Ok, d'accordo, la vita va così, mi adatto. Non posso pretendere che gli altri si fidino di me quanto io mi fido di loro. Ma andiamo nello specifico. Ho conservata nella casella di posta una mail che, credetemi, stento a credere di non aver preso in considerazione al momento opportuno schiattandola in faccia al diretto interessato. In questa mail si deduce che questa persona ha tradito la mia fiducia, da me deposta per ben due anni, e che la stessa, pentita, mi voglia supplicare di perdonarla. Dunque: sorvolando sul fatto che pur non avendoglielo detto, l'ho perdonato comunque, mi sfugge come io possa essere diventata la cattiva, in questa storia.
Scena due. La seconda persona ed io abbiamo discusso sempre per una questione di fiducia. La suddetta se l'è presa e, di conseguenza, ha pensato bene di parlar male di me e mettere in crisi altri rapporti della sottoscritta. Ora, dopo tre mesi, questa tipa vuole Iniziare una conversazione in linea con me, per dirla alla maniera di msn.

Ora ditemi: HO UNA CALAMITA PER IMBECILLI?

sabato 5 marzo 2011

mercoledì 2 marzo 2011

E tutte le volte che mi convinco che stia andando alla grande fai una stronzata di queste. E vaffanculo.

Trasmigrazione

Non so che ho da ieri, hai ragione Chris, sto strana. Non è che stia male, è solo che la noia ha preso il sopravvento. Ieri mi è successa una cosa che ho cercato di spiegarti. Mi sono guardata allo specchio e non ho riconosciuto quel volto... forse ho solo bisogno di riposare...