lunedì 30 maggio 2011

Capitolo XX - Dubbi non ho

Questo capitolo avrebbe dovuto avere il titolo What's my age again, ma tra Pino Daniele e i Blink 182 beh, fate un po' voi... Tutto perché sono tornata ad avere 21 anni. Ho ripreso conoscenza dopo il brutto colpo dei giorni scorsi e mi sono ripresa la mia età reale. Mi preferisco molto di più ora. Sono meno cretina. Anche se qualche regressione ogni tanto non me la nego, nel complesso amo la mia età. Mi sta portando più soddisfazioni di quel che mi aspettassi... A sentire Peter Pan crescere sarebbe stato un trauma, ma per me è più divertente dell'adolescenza. Sono stronza, me la cavo meglio nelle situazioni difficili e, tra l'altro, sorrido e rido di gusto di ciò che mi sono lasciata indietro. Non tutto, ovviamente, ho i miei tempi. Non mi fido del mio cuore perché so già che soffrirò. E allora perché? Perché in amore non c'è ragione, e dubbi non ho.

Capitolo XIX - In vacanza da una vita - 1

Che cos'ho? Forse ho voglia di te
Ma non riesco a trovare un fiammifero
Per guardarmi dentro
Non lo so cosa voglio però
Ad ogni modo allora cos'è
Tutto questo tormento che mi brucia dentro
Cos'è

Che cos'ho? Forse cerco qualcosa o qualcuno
Che mi porti via

Vivo perduta nel mare (della mia fantasia)
Ed ogni notte un dolore (che col sole va via)
Io lo so,è una vita che questa mia vita
Va avanti così

(Perchè no) Vivo in vacanza da una vita
(Perchè no) Tra una discesa e una salita
Perchè una ragione non c'è perchè
(Perchè no) Trovare acqua di fonte che si beve
(Perchè no) Sotto un sole che bagna di calore,
(Perchè no) Vivo ridendo (perchè no)
E va bene così
(Perchè no) Vivo sognando in vacanza da una vita che è la mia

Che cos'ho? Resto sola in città a cercarti
E non riesco a trovarti un solo difetto
Che cos'ho? Che non va e non riesco a dormire
E continuo a rotolarmi nel letto

Vivo perduta nel mare (della mia fantasia)
Ed ogni notte un dolore (che col sole va via)
Io lo so,è un avita che questa mia vita
Va avanti così

Perchè no) Vivo in vacanza da una vita...
... (Perchè no) Aspetto un colpo di vento
(Perchè no) Vivo in vacanza da una vita
(Perchè no) Tra una discesa e una salita
Perchè una ragione non c'è perchè
(Perchè no) Un giro i bici e fermarsi
(Perchè piove) E far l'amore
Sotto un salice piangente che ride
(Perchè no) Aria aria...Vivo in vacanza da una vita
(Perchè no) Aria aria...Tra una discesa e una salita
(Perchè no) Sotto un sole...sotto un sole
Che bagna di calore
(Perchè no) Un giro i bici e fermarsi se pive
(Perchè no) Trovare acqua di fonte che si beve
(Perchè no) Sotto un sole (Perchè no) Sotto un sole
(Perchè no) Sotto un sole che bagna di calore
(Perchè no) Aria aria...Vivo in vacanza da una vita
Perchè no!!!

Il mio cervello è in vacanza da una vita. Sono una visionaria, come sempre. Mi illudo che le cose siano sempre meglio di come appaiano, invece no. Davide, Davide, Davide. E' finito Davide. Si torna a ragionare a cazzo di cane, a inventarsi le scuse per non parlare, a mandarsi a cacare per l'Inter e il Milan.

Per lo meno ho la certezza che certi punti fermi della mia esistenza non si sono mai mossi.

giovedì 26 maggio 2011

Capitolo XVIII - Oro nero

C’è una nuova luna stasera
Con un filo di voce io cerco di cantarla
Sono io l’uomo con la valigia
Sempre pronto a partire
Sempre con la guardia alta
E scrivo a fondo per vedere, se è più profondo di questi occhi tuoi
E cercherò risposte che di certo non sapresti darmi mai

Quando ami per davvero, non ti basterà il futuro
Vuoi soltanto avere lei che vale più dell’oro nero
Vuoi svegliarti la mattina, respirare il suo cuscino
Fisso sul soffitto dire piano è tutto vero, è tutto vero...

C’è una nuova luna stasera
Con un filo di musica cerco di offuscarla
Per filtrare la luce cattiva
Liberare la mente, da ogni forma perversa

Nei piccoli progressi della casa
Scaccerò le nostalgie
Eviterò le stupide allusioni tra le nostre gelosie

Quando ami per davvero, basta poco per sognare
Ed il motorino è un razzo che da te mi fa arrivare
Vuoi svegliarti la mattina e vederla riposare
Per avere la certezza che non se ne vuole andare
Quando ami per davvero, non ti basterà il futuro
Vuoi soltanto avere lei che vale più dell’oro nero
Vuoi svegliarti la mattina, respirare il suo cuscino
Fisso sul soffitto dire piano è tutto vero, è tutto vero...

È tutto vero, quest’oro nero
È tutto vero, quest’oro nero...

martedì 24 maggio 2011

Capitolo XVII - Prima di partire per un lungo viaggio

Prima di partire per un lungo viaggio
Porta con te la voglia di adattarti
Prima di pretendere l'orgasmo
Prova solo ad amarti

E' quello che sto cercando di fare. Da poco tempo a questa parte sto cercando di amarmi un po' di più. Fine degli alcolici senza un perché, fine delle sigarette fumate al filtro, fine delle notti infelici di vizi proibiti. Quando realizzi che è uno stile di vita, è ora di smetterla. Sto mangiando un po' meglio, sto dormendo più del solito, esco e respiro aria buona di collina, mi curo. Era anche ora, visto che Renato mi descrive con questa frase: "Quando Dio distribuiva la femminilità io stavo parcheggiando il camion." Insomma, proviamoci.

sabato 21 maggio 2011

Capitolo XVI - Musa

Mastico uno stuzzicadenti che da mesi ha preso il posto della sigaretta e con calma rifletto e ti scrivo.
Ci sono cose che smuovono delle zone intime come sommozzatori che trovano un'anfora antica nei più oscuri abissi. Determinata gente, un profumo, una luce particolare, un fischio. Quindi non c'è da meravigliarsi se Marlen ha smottato un pezzo profondo del tuo essere visto che, oltre alla questione della curiosità lesbo, avrà avuto qualcosa che ti ha sempre affascinato.[...]
Non c'è nulla di male, a mio avviso, nel farsi trasportare da queste rare, fugaci, irripetibili emozioni. Tant'è che hai scritto, cazzo! Hai scritto!
Il quid per scrivere lo trovi nei posti più strani: [...] la voce di Marlen che, come una melodia profonda, ti faceva ribollire il sangue.
Io le migliori poesie le ho scritte ubriaco perso, di ritorno da serate di feroci bevute. Quindi, ritieniti fortunata!
La risposta al tuo quesito, quindi, è: non sei pazza. E' la norma, che ti piaccia o meno.

A tutti capitano i momenti "di debolezza", che son delle emerite cazzate. [...]
Sai quanti ragazzi incontrerai che, in un determinato istante, ti faranno venire nelle mutande o semplicemente arrossire? E' probabile pure che quell'istante ti rende una tale persona irresistibile, ma nell'insieme, a guardarla bene, ci resti di merda.

Credo che ognuno di noi, perché a ognuno di noi capitano 'sti fatti, debba godersi tali istantanee che, hai voglia a fotografare: non ti verranno mai più così bene. Senza però bruciare via tutto il resto dell'album.
Per questo, quando mi ritorna la voglia di fumare, mastico il mio fido stuzzicadenti. Capisc'a mme. E riverso tutto su carta o .doc.
Un racconto, un pezzo di romanzo, una lettera, una mail. Come, per me, in questo caso.

Non esistono consigli.
Forse uno: scrivi.
Il quid, la spinta, forse per te sono proprio queste emozioni.
Scrivine.

'notte.
A. L.

Post scriptum: probabilmente alla fine di questa tiritera non ti rimarrà nulla. Mi hai trovato senza risposte: era da parecchio che non mi si chiedeva qualcosa!


A volte, però, il Quid è un posto, un odore, un fiore spezzato al di fuori da una recinzione in una distesa di lucciole.

Perché tu sai come farmi uscire da me, dalla gabbia dorata della mia lucidità; e non voglio sapere quando, come e perchè questa meraviglia alla sua fine arriverà.

domenica 15 maggio 2011

Capitolo XV - La mia parte intollerante

Sono intollerante alle vongole. L'ho scoperto grazie alle ultime analisi, ma questo con il mio male non ha nulla a che vedere. Sono ansiosa, e penso che sia questa la vera ragione dei miei dolori.

Devo cominciare a stare più calma.

venerdì 6 maggio 2011

Capitolo XIV - Nuntereggae più

Abbass e alè. Quest'estate andremo al mare soli soli e tanto amore.

Sono arrivata all'esasperazione. Questa è la volta buona che mi faccio sentire. U piglj e u mann a fancul na vot e bon.

Quando arriva sta maledetta estate dimmerda?