sabato 19 febbraio 2011

Sincerità

Bene, sarò sincera. L'anima gemella non speravo esistesse inizialmente. O meglio, l'ho cercata nelle persone sbagliate. Ho pensato che Enzo potesse esserlo, così romantico, così "perfetto". Ho commesso un errore, me ne sono accorta e mi sono redenta. Poi ho "incontrato" Peppe, l'IMPOSSIBILE CHE DIVENTA POSSIBILE, la vera anima gemella, chi mi capisce, mi consola e mi sta vicino quando sto male... Peppe ha una sua vita lontano da qui di cui io non faccio, non ho fatto, né farò mai parte. Ho continuato però a pensare che mai nessuno avrebbe potuto prendermi come lui, interessarmi come anima e non come corpo e mente... Ho conosciuto Chris, una bella mente, un bel corpo, un grande cuore, ma l'anima gemella non è solo questo. È comprensione totale, comunione di idee, pensieri e sensazioni. È te stessa. In un altro corpo. Poi è giunta stasera. Un po' d'alcool in compagnia, una serata tranquilla e qualche sguardo che indaga oltre ciò che il resto del mondo vede. In quel momento è successo, come i nostri sguardi persi otto mesi fa, così le nostre anime, volate insieme via da qui. Abbiamo fatto l'amore come mai prima d'ora, stretti, insieme, in un unico respiro. E insieme abbiamo goduto di questo momento, persi dentro noi. Siamo rimasti vicini, sempre, senza mai pensare al mondo intorno, solo noi. Mi hai provocato un terremoto dentro.

Ora ne sono certa. Sei tu la mia anima gemella.

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