giovedì 11 marzo 2010

Musa

Ho ritrovato la mia Valérie. Avevo perso la mia musa, l'ho ritrovata per sbaglio arrivando il mio blog. Ho bisogno di concentrazione però.
Ho in mente una storia, una storia di donne e uomini, di sesso e passioni, di rabbia e inganno, una storia che coinvolga il cervello e il cuore, una storia che mi rappresenti davvero e che non sia la cronaca di un amore finito male.
Il punto è che mi manca l'input. Ho tante idee sparse, non riesco a dar loro un ordine logico. Ho un insieme di piacevoli sensazioni da voler esprimere, ma le parole non rendono la poesia che le racchiude. Ho paura di aver perso la mano. Proviamo.


Sarah incontrò Mike in un parco pubblico, mentre faceva un servizio fotografico. Lui era seduto li, concentrato sul suo hot dog, mentre entrò per sbaglio nell'obiettivo di Sarah. Non che si trattasse di un soggetto mirato, la sua voracità non mentiva sul suo peso, ma Sarah ne rimase particolarmente colpita. Strano per una donna come lei, abituata a modelli dai bicipiti scolpiti. Non si lasciò troppo prendere dall'enfasi e tornò al suo servizio. Nei giorni successivi, però, non riusciva a togliersi l'immagine dalla testa di questo trentenne grassoccio che mangiava il suo hot dog. Tornò al parco quasi alla stessa ora in cui lo aveva "avvistato" la prima volta. Questa volta l'hot dog non c'era, c'era solo lui a dar da mangiare ai piccioni. Incuriosita e sempre più stranita decise di avvicinarsi. Dopo qualche convenevole Mike le chiese per quale motivo fosse stata attratta da lui in quel modo, tanto da spingerla a presentarsi. Sarah restò in silenzio, temeva quella domanda. Senza pensarci si avvicinò e lo baciò. Pura e semplice attrazione. Non quell'attrazione, quella sensualità che emanavano i faccioni che Sarah era abituata ad immortalare, una sensualità fatta di pelle e carnalità. Dopo un lungo bacio appassionato, Sarah e Mike si appartarono in una parte poco praticata del boschetto che circondava il parco. Fu presa da una passione coinvolgente, nulla di freddo e patetico come il sesso da prima pagina su Vogue. Pelle e piacere e ardore e sudore: sesso lussurioso, immorale e peccaminoso.
Sarah tornò a casa ridendo. Non si era mai sentita così presa, così desiderata, così dannatamente felice. Mike non credeva a quello che gli era accaduto. Pensava che ormai Sarah fosse la donna della sua vita. Le lasciò un messaggio in segreteria: CREDO DI AMARTI.
Ovviamente Sarah non lo ascoltò.
Ebbero altre occasioni in cui vedersi, occasioni che Sarah bramava più di ogni altra cosa. Poi ascoltò quel messaggio e gli disse addio per sempre.

Nessun commento:

Posta un commento